For nearly four generations, the family Fonti continues a tradition that is now entrenched as a true culture. A life nomande never static, that of carnies, so vulgarly called by so-called "conflict" or "people outside" that is, people who are not part of the traveling show in the world according to the dialect operator. A culture of light and color, but also of people and traditions, a life that must live it to understand it, listen to it and follow it especially, that of the rides is not only a reality for the attractions full of lights and colors, but also to the people that come with it, men, women and children who work together always ready to go at a time of new parties and new cities.

Operators of the traveling show that is the right term if we want to indicate that people who have made a lifestyle choice that is not available to everyone.

Sicily, Sardinia, Libya, Turkey, Lampedusa, Malta, these are just a few of the Fonti that the family has seen and experienced since the thirties, a nomadic life made of dates and places to be respected, to bring bread home , before they reach the winter and the rains and the cold with them. Working night and then get up in the morning and start over, maybe, doing some maintenance or general cleaning, so that everything is ready and perfect, until evening when the arrival of new clients the rides begin spraying music from the speakers, but when the sun goes down that the real magic happens, the designs that the light of day were just colors and shapes bidimensioali evening come to life, illuminating squares that otherwise without the rides would be cold, dark and lifeless.

But it is not an easy life of the operator, in it there are only music and lights, beyond the colors and fun there are no taxes to pay, children and workers to maintain, but above all we are normal people, made of flesh and bones, fathers and mothers that every day they get up from bed prorprio thinking that despite the life sacrificed and gains less and less, the costs that are increasing day by day, continue undeterred in their beliefs more, and that make people smile. And we can say ... we still can.

Da circa quattro generazioni, la famiglia Fonti porta avanti una tradizione che ormai è radicata come una vera e propria cultura. Una vita nomande mai statica, quella dei giostrai, così chiamati volgarmente dai cosiddetti "contrasti" o "gente di fuori" cioè persone che non fanno parte del mondo dello spettacolo viaggiante  secondo il dialetto esercente.  Una cultura fatta di luci e colori, ma anche di persone e tradizioni, una vita che per capirla bisogna viverla, ascoltarla e soprattutto seguirla, quella delle giostre non è una realtà solo per le attrazioni piene di lampadine e colori, ma anche per le persone che ne fanno parte, uomini, donne e bambini che collaborano tra loro sempre pronti a partire alla volta di nuove feste e nuove città. 

Esercenti dello spettacolo viaggiante è questo il temine giusto se si vuol indicare questa gente che ha fatto una scelta di vita che non è alla portata di tutti.

Sicilia, Sardegna, Libia, Turchia, Lampedusa, Malta, queste sono solo alcune delle tappe che la famiglia Fonti ha visto e vissuto a partire dagli anni trenta, una vita nomade fatta di date e mete da rispettare, per poter portare il pane a casa, prima che giungano l'inverno e le piogge e con esse il freddo. Si lavora la notte per poi alzarsi la mattina e ricominciare, magari, facendo qualche lavoro di manutenzione o pulizie generali, in modo che tutto sia pronto e perfetto, entro sera quando all'arrivo dei nuovi clienti le giostre cominceranno a spruzzare musica dagli altoparlanti, ma è quando il sole tramonta che accade la vera magia, i disegni che alla luce del giorno erano solo colori e forme bidimensioali di sera prendono vita, illuminando piazze che altrimenti senza le giostre sarebbero state fredde, buie e prive di vita.

Ma non è cosa facile la vita dell'esercente, in essa non ci sono solo musica e luci, infatti, al di là dei colori e del divertimento ci sono tasse da pagare, figli e operai da mantenere, ma soprattutto ci sono persone normali, fatte di carne e ossa, padri e madri di famiglia che ogni giorno si alzano dal prorprio letto pensando che nonostante la vita sacrificata e i guadagni sempre minori, le spese che aumentano di giorno in giorno, continuano imperterriti in ciò in cui credono di più, e cioè far sorridere le persone. E possiamo dirlo... ci riescono ancora.

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