Noi Siamo Altro

Noi Siamo Altro è questo lo slogan utilizzato da più di mille giovani e non solo, che ieri hanno partecipato alla manifestazione agrigentina mandata in onda su Rai tre dalla trasmissione ballarò, un flusso di persone che si incanala in tutta la via Atenea, nel centro storico di Agrigento, per protestare contro la politica del malaffare che da anni manda il comune allo sfacelo.

Adesso dopo più di quaranta anni il popolo si riunisce con una manifestazione massiccia, cosa difficile ad Agrigento, dove ognuno vuole dire la propria, una sana manifestazione da come la si pensa è quello che ci vuole per risollevare gli animi e far aprire gli occhi alle amministrazioni che devono cogliere l'occasione non solo per dimettersi ma anche per lasciare un minimo di buona educazione nei confronti di una città che è allo sbaraglio e sotto i riflettori di tutta l'Europa.

Ma la realtà non è sempre come la si pensa, ieri si sono viste e sentite tante belle discussioni su come il comune è stato malgestito e si è arrivati perfino a capire che in fondo la colpa è solo di chi ha votato queste amministrazioni, tante belle parole ma pochi fatti, mentre ascoltavo il dibattito di "piazza" alle porte del comune sono venute a mancare le vere idee per il cambiamento se non per qualche ragazzo e studente che ha dato le sue opinioni, la manifestazione di certo ha smosso gli animi, ma dove sono le idee e i progetti per il vero cambiamento?

Isomma una grande e bellissima manifestazione non c'è che dire, ma adesso è il vero momento di agire prima che si arrivi alle prossime elezioni,quindi mi domando non sarebbe giusto creare un piano che regoli punto per punto i passi che si devono fare per rendere grande Agrigento?

E di lì manifestare ancora una volta tutti insieme e rendere pubblici tutti questi punti alla popolazione Agrigentina?

E ricordiamoci sempre che Noi siamo Altro, ma siamo anche agringentini padroni di questa terra. Adesso staremo a vedere cosa accadrà.

Alcune immagini della manifestazione di ieri.

La prima utilizzata da Agrigentosette.it per l'articolo sulla manifestazione.